Oltre alla maglia della Lazio Nesta e Romagnoli hanno in comune un’adolescenza da laziali…
All’età di 8 anni Alessandro Nesta superò il provino con la As Roma, disposta già allora a spendere 10 milioni di lire per averlo ma papà Giuseppe – laziale da sempre – non riusciva a darsi pace.
“Mio figlio con la maglia della Roma? Piuttosto morto”.
Giuseppe Nesta telefonò alla Lazio e chiese per il figlio un provino che verrà fatto al campo di San Basilio, insieme ad altri 300 bambini. Alessandro ha 9 anni appena, l’esame è superato al primo colpo.
Nesta: “Per me la Lazio è stato tutto, la mia squadra del cuore, la squadra che ho tifato sin da quando ero piccolo.
Altro giocatore top player, neo campione d’Italia con il Milan ma con la Lazio nel cuore fin da bambino è arrivato da poco a Formello, nell’ultimo calcio mercato dell’estate.
“Andavo allo stadio da bambino con mio padre, che è un grande tifoso della Lazio, così come mia nonna, alla quale ero molto legato. Tutto questo per me significa ora indossare la maglia che sognavo sin da bambino”. Alessio Romagnoli.
Grandi Calciatori, con un grande amore per i colori biancocelesti e con grandi famiglie laziali alle spalle in perfetto stile “Di Padre in Figlio”.
A dimostrazione che “Di Padre in figlio” non è solo un semplice slogan buttato sui social ma un autentico orientamento di vita molto diffuso c’è ancora calciatore, tifoso della Lazio, con adolescenza passata nelle giovanili della Prima Squadra della Capitale e finito nuovamente nelle mire della Lazio dall’ultima sessione di calcio mercato chiuso il primo settembre scorso.
Suo padre ed i suoi nonni Roberto ed Algenere gli hanno fatto capire subito l’importanza di essere un tifoso della Lazio. Una passione che è cresciuta sempre di più negli anni, da quando per la prima volta è entrato all’Olimpico mano per la mano con suo papà.
Dopo aver girovagato in varie categorie con squadre diverse, quali Urbetevere, Atletico Viscovio, Rieti in Serie D e ancora Lecce e RC Cesena si sta facendo conoscere alla grande platea del calcio nazionale ed europeo con la Cremonese.
Grande quantità e qualità sulla fascia sinistra, piede sinistro senza disdegnare la via del gol come nell’incontro con l’Atalanta dell’11 settembre scorso con il quale la sua rete ha permesso alla Cremonese di ottenere un pareggiare insperato alla vigilia, con l’attuale prima della classe.
Alto m. 1,80, anni 23, segni particolari tifoso della Lazio. Emanuele Valeri è il profilo perfetto per quella fascia di campo in cui la squadra romana è scoperta con un giocatore di ruolo.
Secondo notizie di stampa anche Sarri avrebbe dato il suo benestare al suo eventuale acquisto inoltre Il suo contratto con la Cremonese scade il 30 giugno prossimo, un’occasione ghiotta per riportare a casa Emanuele.
Con il suo arrivo la Lazio avrebbe un valido difensore di ruolo e sarebbe un ulteriore passo avanti di Lotito per una possibile pacificazione o almeno una tregua, verso quei tifosi che lo contestano da anni. Dopo il grande impegno per aver riportato Alessio Romagnoli a casa è ora di far tornare anche Valeri nella grande famiglia laziale.