Tutti nell’ambiente laziale erano convinti che contro il Midtjylland sarebbe arrivata la terza vittoria consecutiva dopo quelle raggiunte con Feyenoord e Verona, invece la realtà è stata diversa ma soprattutto pesante se si considera il punteggio di 5-1 e amara se rapportato alla disfatta tecnico-tattica contro un avversario modesto.
Ieri c’è stato un confronto tra mister Sarri e la squadra. L’allenatore si trova ad affrontare un problema ormai diventato antico, ovvero quello dei cali di concentrazione ma soprattutto di peccare di presunzione, “ai massimi livelli” come ha dichiarato nel dopo partita lo stesso comandante biancoceleste.
Sarri ha parlato di una ”trasmissione del germe” ma non è certo se il riferimento è legato ad una condizione psicologica della squadra o in particolare ad uno o più calciatori come qualcuno ha voluto fare intendere ma la prima ipotesi ci sembra quella giusta.
La Lazio quando decide di giocare è quasi devastante lo ha dimostrato contro la corazzata Inter battendola per 3 a 1 e ultimamente anche contro il Feyenoord ma fino al 63′ quando Vecino ha segnato il quarto gol laziale, poi la Lazio si è messa in stand-by e ha imbarcato subito 2 gol, al 69′ e 88′ e ha rischiato di subire un calcio di rigore prima assegnato dall’arbitro e poi annullato dal VAR che avrebbe portato il punteggio da 4-0 a 4-3 pericolosamente, con alcuni minuti a disposizione prima del termine della partita con gli olandesi quasi padrone totali del gioco e Lazio imbambolata.
Nella passata stagione la squadra di Sarri ha quasi sempre dato risposte positive dopo ko pesantissimi ma questi paurosi blackout non saranno più tollerati e la partita di domani contro la Cremonese sarà il primo banco di prova della squadra.
Sarri imbufalito con la squadra per l’atteggiamento deleterio da primi della classe ma anche Lotito non è meno arrabbiato con i propri calciatori che aveva anche ulteriormente motivato con il pagamento in anticipo di alcuni stipendi.
La squadra, dopo la sfortunata tappa in Danimarca, non è tornata a Roma ma si è fermata a Piacenza per preparare la sfida contro la Cremonese. Non è stato un ritiro punitivo ma già precedentemente concordato per evitare troppi spostamenti che avrebbero inficiato sugli allenamenti.
Dopo il confronto squadra-Sarri, i calciatori hanno promesso una reazione immediata capitanata soprattutto dai 2 calciatori simboli, Immobile e Milinkovic. Ora parola al campo.
SERIE A – CREMONESE LAZIO
18/09/2022 INIZIO ORE 15:00
Probabile formazioni
CREMONESE (3-4-1-2): Radu; Aiwu, Chiriches, Lochoshvili; Sernicola, Meité, Ascacibar, Valeri; Zanimacchia; Dessers, Okereke. Allenatore: Alvini. A disposizione: Saro, Ciezkowski, Hendry, Bianchetti, Buonaiuto, Pickel, Castagnetti, Baez, Ghiglione, Milanese, Escalante, Quagliata, Ciofani, Felix, Tsadyout. Indisponibili: Carnesecchi. Squalificati: -.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Patric, Romagnoli, Marusic; S. Milinkovic, Cataldi, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. Allenatore: Sarri. A disposizione: Maximiano, Adamonis, Gila, Casale, S.Radu, Kamenovic, Marcos Antonio, Basic, Bertini, Luis Alberto, Romero, Cancellieri. Indisponibili: Lazzari, Zaccagni. Squalificati: -.